La Corte di Giustizia Ue si è espressa, con due sentenze del 15/09/2016, su una questione di significativa importanza, cioè se vizi formali della fattura ostino alla detrazione dell'Iva esposta nella stessa da parte del committente. In linea generale, la risposta è positiva, nel senso che il diritto alla detrazione viene perso; tuttavia, è stato precisato che il diritto può essere mantenuto se vengono provati in altro modo i requisiti mancanti, oppure, se la fattura viene successivamente integrata, dal momento in cui l'integrazione è avvenuta.
Si ricorda che il termine per richiedere, in via telematica, il rimborso dell'Iva assolta nel 2015 in altri Paesi Ue è il 30 settembre 2016. Per approfondimenti, si prega di contattare lo Studio.
Si rammenta che il termine per l'invio telematico delle operazioni poste in essere nel 2015 con soggetti "Black list" è il 20 settembre 2016. A regime, il termine per i soggetti con liquidazione Iva mensile coincide con il giorno 10 aprile dell'anno successivo a quello di riferimento e il termine per i soggetti con liquidazione Iva trimestrale coincide con il giorno 20 aprile dell'anno successivo a quello di riferimento.
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February 2023
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