- alla “sistemazione a verde” di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi;
- alla realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili.
- per poter essere detratte, le spese devono essere documentate;
- sono ammesse le spese di cui sopra fino a un ammontare complessivo non superiore a 5 mila euro per unità immobiliare ad uso abitativo, sostenute ed effettivamente rimaste a carico del contribuente;
- possono usufruire dell'incentivo in esame i contribuenti che possiedono o detengono, sulla base di un titolo idoneo, l'immobile sul quale sono effettuati gli interventi.