Novità in materia di riscossione tra cui:
- la proroga dal 30 novembre al 9 dicembre 2021 per il pagamento delle rate di “rottamazione-ter” e “saldo e stralcio” scadute nel 2020 e nel 2021;
- il rinvio dal 30 novembre 2021 al 31 gennaio 2022 per il versamento, senza sanzioni e interessi, dell’Irap non versata nel 2020 (ai sensi dell'art. 42-bis, comma 5 del D.L. 14 agosto 2020 n. 104) in caso di superamento del tetto degli aiuti di Stato fissato dal Quadro temporaneo dell’Unione europea a sostegno dell'economia durante la pandemia;
- la rimessione in termini per gli avvisi bonari i cui versamenti erano stati sospesi dall’8 marzo al 31 maggio 2020 e che dovevano essere recuperati entro il 16 settembre 2020, o, nel caso di pagamento rateale, entro il 16 dicembre 2020. I pagamenti potranno essere effettuati entro il 16 dicembre 2021, oppure in quattro rate di pari importo a partire dalla medesima data, senza applicazione di sanzioni ed interessi;
- l’estensione da 150 a 180 giorni per saldare le cartelle di pagamento notificate dal 1° settembre al 31 dicembre 2021;
- il rinvio dal 1° gennaio al 1° luglio 2022 dell’abolizione della specifica comunicazione telematica dei dati relativi alle cessioni di beni e prestazioni di servizi transfrontaliere (cd. esterometro);
- la proroga al 2022 del divieto di fatturazione elettronica previsto per i soggetti tenuti all'invio dei dati al Sistema tessera sanitaria, ai fini dell'elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata;
- il rinvio al 1° gennaio 2023 dell’obbligo per i soggetti tenuti all’invio dei dati al Sistema tessera sanitaria di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei dati relativi a tutti i corrispettivi giornalieri.